Le Veleggiate Poetiche sono esplorazioni in barca a vela nella Natura Selvaggia, ma di riflesso in noi stessi, nelle nostre emozioni e nel piacere di condividerle, arricchite da esperienze fuori dagli schemi ordinari.
Nascono nel 2020 come naturale declinazione a mare delle ben più note e ormai popolari “Passeggiate Poetiche”, ossia itinerari organizzati dall’Associazione Culturale Exotique dal 2010 per promuovere la conoscenza, la tutela e la corretta fruizione dei territori attraverso la musica, l’arte e la creatività.
Ciò che le rende particolarmente stimolanti è questa duplice opportunità di esplorazione via mare e via terra, con il mezzo di trasporto più arcaico con cui l’uomo ha iniziato a conoscere terre lontane, spinti dal vento e baciati dal sole.

Anche quest’anno le Veleggiate Poetiche approdano a Ventotene per una tre giorni memorabile tra fondali meravigliosi, bagni nelle calette più belle dell’Isola,sentieri, visite guidate, concerti, reading e incontri con i produttori locali. Il week end è quello dei festeggiamenti di Santa Candida, una delle feste folkloristiche più popolari del litorale pontino.

Venerdì 16 settembre si salpa dal porto del Circeo per arrivare per l’ora di pranzo sull’isola e celebrare l’approdo con un tuffo in una delle baie più belle dell’Isola.

Sabato 17 è la volta di un’appassionante passeggiata che ripercorre le tappe che hanno scandito la storia dell’Isola dalla fondazione alla colonia confinaria fino al concerto con la protagonista assoluta di questo week end: Rachele Andrioli, una delle voci più emozionanti e originali della nuova scena della musica popolare italiana. Un live coraggioso, che guarda il tramonto sull’isola di Santo Stefano, in cui è in scena da sola in un repertorio sintesi di tradizione e innovazione, tra voce, strumenti classici e l’uso sapiente dell’elettronica. Un tributo alla sua terra al Capo di Leuca e al mare come luogo della contaminazione culturale.

Domenica 18 settembre approderemo al carcere borbonico di Santo Stefano costruito nel 1795 secondo i principi del Panopticon,  in una Passeggiata Poetica che ci porterà lontano nel tempo attraverso i secoli di storia e di vicissitudini che da quelle anguste celle furono un avamposto determinante per la nascente Europa. Questo il filo conduttore del reading “Lettere dal Carcere” di Gianmarco Cucciolla, un viaggio tra ideali, sogni e speranze del genere umano.

La rassegna è ideata e realizzata dall’APS Exotique con il contributo della Regione Lazio ed il patrocinio del Comune e della Proloco di Ventotene e dell’Area Marina Protetta Riserva Naturale Statale Isole di Ventotene e Santo Stefano.

Posti limitati | Prenotazione obbligatoria |
Per sapere come salpare con noi o partecipare alle singole iniziative:
+39.350.5670004 | +39.329.8424810 | info@exotique.it

PROGRAMMA
16/9
ore 9:30 – imbarco dal Porto del Circeo e arrivo a Ventotene entro le 14 alla scoperta delle calette dell’isola;
ore 20:00 – cena a bordo e notte in rada sotto le stelle.

17/9
ore 10:00 – Veleggiata Poetica alla scoperta delle baie di Ventotene e dei suoi fondali meravigliosi;
ore 17:00 – Passeggiata Poetica alla scoperta della storia dell’Isola dalla fondazione alla colonia confinaria;
ore 18:00 – Concerto al tramonto “Leuca” di Rachele Andrioli presso i Giardini del Comune (Palazzo del Comune);
– ore 20:00 – cena e notte in rada sotto le stelle.

18/9
ore 9:00 – Veleggiata Poetica alla scoperta dell’Isola di Santo Stefano con il reading “Lettere dal carcere” di Gianmarco Cucciolla;
ore 13:00 – Pranzo a bordo e veleggiata verso il Circeo.

Posti limitati | Prenotazione obbligatoria |
Per sapere come salpare con noi o partecipare alle singole iniziative:
+39.350.5670004 | +39.329.8424810 | info@exotique.it

Leuca
Nello spettacolo live “Leuca” , Rachele Andrioli si esprime sul palco da sola. Grazie alla voce, strumenti come lo scacciapensieri, tamburi a cornice, le corde, il flauto armonico, e all’utilizzo sapiente di macchine più innovative come la loop station, Rachele Andrioli evoca rituali ancestrali, che rapiscono lo spettatore portandolo in un luogo altro, denso di suggestioni e colori. 
Rachele propone i brani del suo recentissimo album e quello speciale repertorio di canti di terre di confine dove la polifonia creativa sembra scaturire direttamente da questi luoghi estremi mettendo in scena un Salento inaspettato, urgente, vivo.
Leuca è la parola chiave, il gesto che orienta, lo sguardo che mira dentro, una continua ricerca nella propria terra.
Lo spettacolo è sintesi di innovazione e tradizione.
È un tributo alla musica popolare e al Mediterraneo, alle influenze più lontane e alla voce come sola bandiera, utilizzando come punto di partenza la fine della sua terra d’origine, il capo di Leuca.

Rachele Andrioli
Cantante, cantautrice, percussionista pugliese impegnata in progetti artistici internazionali di World Music. Attraverso la voce, Rachele Andrioli attinge a esperienze di viaggi, collaborazioni e incontri con le culture del mondo.
Sui palchi fin da molto piccola, il suo mestiere è sempre stato praticare il canto.
È ideatrice del progetto corale di comunità “Coro a Coro”, che accoglie attualmente moltissime donne, di età e provenienze diverse, in un laboratorio polifonico sociale che connette il concetto di genere alla multiculturalità.
Realizza  laboratori  di  tecnica vocale e canto polifonico in Italia e nel mondo. Innesta la sua tradizione a
quella di terre vicine e lontane, diventando il suo principale oggetto di studio.
Esperta di musica tecniche del canto popolare, nel live, si accompagna con tamburi a cornice.
Vanta la partecipazione a festival  nazionali ed internazionali in Europa e oltreoceano, in assolo e con numerose formazioni musicali di World Music  (Francia, Belgio, Germania, Polonia, Croazia, Grecia,
Portogallo, Spagna, Repubblica ceca, Lituania, Finlandia, Olanda, Albania, Russia, Svizzera, Marocco, Cipro,
Hong Kong, Libano, Corea, Giappone, Messico, Colombia, Stati Uniti, Canada, Egitto, Sudafrica, India ecc..).
È un’anima latina che sperimenta le influenze moderne e si apre al Mediterraneo.

Gianmarco Cucciolla
Per Gianmarco Cucciolla, sanfeliciano, la passione per la recitazione è cresciuta in proporzione all’interesse per  la letteratura e il cinema. Durante il periodo universitario l’iscrizione ad un piccolo laboratorio di teatro a Roma ed il coinvolgimento in alcune compagnie amatoriali tra Roma e il Circeo. 
Parallelamente Gianmarco inizia ad interessarsi ai turni di doppiaggio, e affascinato dalla  professione decide di frequentare un corso di doppiaggio professionale con il noto attore/doppiatore Giorgio Lopez, fratello del più noto Massimo. Iniziano così le piccole lavorazioni in sala e le esperienze nelle compagnie teatrali romane, a cui seguirà l’iscrizione all’accademia del doppiaggio di Christian Iasante e Roberto Pedicini. Non ha mai smesso di studiare recitazione  con l’attore/doppiatore Antonio Sanna e la recitazione rimane la sua massima aspirazione professionale.
Gianmarco ha un talento vibrante che trapela nelle sue letture appassionate, con cui interpreta egregiamente le emozioni degli autori da lui amati. Ospite ricorrente e colonna portante delle Passeggiate Poetiche, è in continua ricerca di temi, scritti, opere ispirate dai territori e dai suoi personaggi, che nelle sue letture assumono una rara intensità.