I Frank Sent Us sono un gruppo rock con un chitarrista (Mastro), un bassista (Orange) e un batterista & beat maker (Frenetik Beat) che danno l’anima sul palco, sudando e sputando, mentre uno strano vj (Frank Sandrello), suona dal vivo le immagini con loro. Già, ma come si fa a suonare le immagini?
Dunque, prendete del materiale video (film, videogiochi o serie cult della cultura pop); poi, con piglio postmoderno, decontestualizzatelo, tagliuzzatelo e mettetelo in un campionatore. Una volta catturata nel campionatore una frase, per esempio di Pulp Fiction, con il corrispettivo pezzo di video, siete pronti a Frankizzare* il tutto.

– *Frankizzare è un termine usato intorno al primo decennio del 2000 con diversi significati e in vari ambiti culturali con il quale genericamente si fa riferimento al processo di scrittura musicale che parte dal catturare frammenti di audio e di video di un film per farne una canzone pop con vita propria, capace di trascendere il significato originale dell’opera d’arte da cui ha preso spunto, arrivando ad un diverso valore artistico.

Il momento in cui tutto il lavoro di cut up e di frankizzazione della cultura pop audiovisiva prende vita, è sul palco.
Impreziosito da effetti elettronici di vario tipo (c’è anche un joystick della Playstation fra gli strumenti musicali dei Frank Sent Us) mescolati a chitarra e basso che danno a questo miscuglio sapore rock, l’audio video rock’n’roll dei Frank Sent Us viene suonato interamente dal vivo su un mega-schermo che riproduce le acrobazie di mixaggio di immagini e suoni, dando forma ai suoni facendo ascoltare le immagini e vedere la musica. Mentre Mastro, Orange e Frenetik Beat ci danno dentro come se non ci fosse un domani, Frank Sandrello (lo strano montatore mutante artistico audio video) si tuffa in un montaggio video in tempo reale. Per tutto il concerto, ha a che fare con Terminator, Clint Eastwood, Bart Simpson e Samuel L. Jackson che, loro malgrado, cantano e accettano il ruolo che avrebbe un cantante in un gruppo rock tradizionale.
Proprio come i gruppi rock tradizionali degli anni ’70, i Frank Sent Us nascono per esibirsi dal vivo ed è dal vivo che l’omogenea fusione che creano tra audio e video raggiunge l’acme.
SET-UP: live 4 elementi – TRAVELLING CREW: 5 persone.

“Se organizzate un festival o una serata, schiaffate in cartellone i Frank Sent Us: uno show così in Italia oggi non lo propone nessuno” – Rolling Stone Magazine Italia –

“Nel live la band romana fa un lavorone di montaggio fra immagini e suoni e diverte come una puntata di Blob sonorizzata da Fatboy Slim” – XL –

“un’ironica creatività e il buon gusto musicale si ritrovano, quasi per magia, in un unico spazio creando qualcosa di inedito, potente e ballabile”  – la Repubblica –

“un live pulito, sincero, senza sbavature, carico di energia, grandi visual e rifinito in ogni dettaglio”… “colmo di gente con il sorriso in viso e voglia di assistere con entusiasmo a qualcosa di nuovo. Una festa nel vero senso della parola!” – Soundwall –

Le date del 2015*:
Venerdì 26 Giugno @ NewRoz Festival_Mostra D’Oltremare_Napoli

*In collaborazione con FILO AGENCY

http://www.franksentus.com/