Ci muoveremo con il mezzo di trasporto più arcaico con cui l’uomo ha iniziato ad esplorare terre sconosciute, spinti dal vento e baciati dal sole.
Questa volta la nostra destinazione sarà la meravilgiosa isola di Ponza tra calette, falesie e sentieri con panorami mozzafiato.
A bordo con noi non potevano mancare i vini naturali del Progetto Sete, fatti come Natura vuole nella Valle dell’Amaseno a Priverno da vigne recuperate.
Le Veleggiate Poetiche sono realizzate con il contributo della Regione Lazio e con il patrocinio del Comune di Ponza, nel rispetto di tutte le precauzioni per la tutela della salute pubblica atte prevenire la diffusione del coronavirus.
Per sapere come partecipare alle attività in programma, ed eventualmente salpare con noi dal Circeo basta
contattare il +39.329.8424810 o scrivere ad info@exotique.it, posti limitati e prenotazione obbligatoria.
Per chi volesse raggiungere l’Isola autonomamente sono disponibili i collegamenti da Formia.
8/10
ore 10:00 – Imbarco dal porto del Circeo e arrivo a Ponza nel pomeriggio;
ore 16:00 – Passeggiata Poetica tra pareti di falesie e panorami mozzafiato fino ad arrivare al tramonto a Chiaia di Luna, con la performance musicale “S.O.S.” (Segui l’Onda Sonora) di Vito Cardellicchio;
ore 10:00 – Veleggiata attorno l’Isola per godere delle baie e delle calette più belle;
ore 16:00 – Passeggiata Poetica a Punta Incenso immersi nella natura alla scoperta dell’Isola in compagnia delle letture dell’attore Gianmarco Cucciolla;
Risveglio cullati dal mare, e caletta dopo caletta esploreremo quella che da molti è definita tra le isole più belle del Mediterraneo, con i suoi colori unici e l’acqua cristallina, per poi issare le vele verso il Circeo, dove arriveremo entro le 18.
Per sapere come partecipare alle attività in programma, ed eventualmente salpare con noi dal Circeo basta
contattare il +39.329.8424810 o scrivere ad info@exotique.it, posti limitati e prenotazione obbligatoria.
Per chi volesse raggiungere l’Isola autonomamente sono disponibili i collegamenti da Formia.
Punta Incenso/Ponza
Il sentiero parte dall’estremità settentrionale dell’isola. Lungo la costa alta e frastagliata, sopra l’inaccessibile Cala Gaetano, camminiamo su una falesia che si apre pian piano, permettendoci dapprima di ammirare le ripide pareti vulcaniche dell’isola, fino ad arrivare con lo sguardo verso il comune di Ponza ed il suo variopinto porto. Proseguendo attraverso una macchia mediterranea composta da arbusti prostrati dal vento, arriviamo ad affacciarci sull’isolotto di Gavi e su Zannone, nella punta estrema dell’isola che per i suoi colori ha preso il nome di Punta Incenso.
Lunghezza percorso: 3km
S.O.S (Segui l’Onda Sonora)
L’idea di S.O.S (Segui l’Onda Sonora), nasce appositamente per “Le Passeggiate Poetiche” dalle menti di Lecizio Parlagreco e Vito Cardellicchio. Una richiesta di soccorso fittizia,un canto delle sirene che poi si rivela essere un invito alla scoperta di luoghi nascosti, suoni ammalianti e colori straordinari. La performance si svolge sulle Isole Pontine (a Ventotene venerdì 24 Settembre ed a Ponza Sabato 9 Ottobre), dove Vito, novello Robinson Crusue, accoglie i visitatori al suono/ritmo delle sue percussioni elettro/acustiche per un saluto al sole che tramonta.
Vito Cardellicchio nato a Foggia il 05. 07. 1965 , suona le percussioni da 30 anni e svolge attività di ricerca e sperimentazione delle sonorità specifiche dell’area mediterranea. Si è formato alla scuola TIMBA di Roma in percussione africana, araba e cubana. Ha collaborato con numerose compagnie teatrali quali Bertolt Brecht di Formia, Potlach di Roma, Teatrocontinuo di Padova, Accademia teatrale di Fondi, HISTRIO di Formia, Teatro KO, Compagia Teatrarte, con i quali ha partecipato a manifestazioni nazionali ed internazionali. Ha diviso il palco con musicisti e Gruppi quali Alfio Antico, Agricantus, Ezezi, Gianni perilli, Alessandro Parente, Tony Scott, Harold Bradley, Karl Potter, Faraualla, Psalterium, Mombu, Nello Daniele, Tamurita, Lina Senese. Ha partecipato alla realizzazione di numerosi dischi con De Void, Faraualla, Chattanooga, Tracce popolari, Riccardo Ceres, Marco Saltatempo, Malerva, Manipura, Pietro Razzino, Cantica Popularia. Ha vinto nel 2001 il premio della critica nel concorso nazionale Spazio Giovani a Foggia. Nel 2005 ha ricevuto il premio Migliore Artista LIVE dal Comune di Formia. Nel 2007 ha vinto il Premio Miglior Percussionista della Riviera d’Ulisse. E’ impegnato didatticamente con varie scuole pubbliche e private.Suona attualmente col gruppo di musica popolare MALERVA, col progetto DAMM&DONG di musica etnico/elettronica, col progetto solista ARCADIA, col gruppo italo/svizzero/francese TOLMO, con l’orchestra del Maestro Umberto Scipione per il “Felicità Tour” di Alessandro Siani, col gruppo Karamu Afro Collective, col TEATRO KAPPAO con cui ha scritto ed eseguito dal vivo le musiche originali di 2 spettacoli per l’ODISSEO FESTIVAL 2020.
Per Gianmarco Cucciolla, sanfeliciano, la passione per la recitazione è cresciuta in proporzione all’interesse per la letteratura e il cinema. Durante il periodo universitario l’iscrizione ad un piccolo laboratorio di teatro a Roma ed il coinvolgimento in alcune compagnie amatoriali tra Roma e il Circeo.
Parallelamente Gianmarco inizia ad interessarsi ai turni di doppiaggio, e affascinato dalla professione decide di frequentare un corso di doppiaggio professionale con il noto attore/doppiatore Giorgio Lopez, fratello del più noto Massimo. Iniziano così le piccole lavorazioni in sala e le esperienze nelle compagnie teatrali romane, a cui seguirà l’iscrizione all’accademia del doppiaggio di Christian Iasante e Roberto Pedicini. Non ha mai smesso di studiare recitazione con l’attore/doppiatore Antonio Sanna e la recitazione rimane la sua massima aspirazione professionale.
Gianmarco ha un talento vibrante che trapela nelle sue letture appassionate, con cui interpreta egregiamente le emozioni degli autori da lui amati. Ospite ricorrente delle Passeggiate Poetiche, è in continua ricerca di temi, scritti, opere ispirate dai territori e dai suoi personaggi, che nelle sue letture assumono una rara intensità.