Un lento cammino che porterà i partecipanti nel cuore del Parco Regionale Naturale Monti Ausoni e Lago di Fondi lungo i Cippi di Confine da Lenola a Vallecorsa, che un tempo segnavano il passaggio dallo Stato Pontificio al Regno di Napoli.
I ruderi del Castello di Acquaviva, insediamento fortificato risalente al XI secolo d.C., saranno il palcoscenico naturale del coinvolgente spettacolo sulla storia del Brigante Antonio Gasbarrone, che proprio tra queste montagne alla testa della sua banda fu il protagonista di scontri cruenti nella prima metà del XIX secolo, diventando uno dei personaggi più iconici e controversi di quel periodo storico appena prima della spedizione dei mille.

Un sentiero panoramico ricco di fascino in un paesaggio rurale di rara bellezza, tra cavalli al pascolo e una vista a perdita d’occhio dai Monti Ausoni, al Lago di Fondi fino al mare e alle isole. Su questo solenne e antico tratturo di montagna, se ci si ferma ad ascoltare, sembrano ancora riecheggiare i suoni sordi degli scontri, e quell’alone di paura e sofferenza di cui ogni montanaro fu custode e cantastorie. Ed è proprio in questa parte degli Ausoni un tempo nota come Terra dei Briganti, che sorgeva in cima ad una collina alta 617 m.s.l.m. il Castello di Acquaviva, già esistente nel 1072 come riportato in documenti storici. La roccaforte fu saccheggiat a e semidistrutt a dalla banda del brigante abruzzese Marco Sciarra alla fine del XVI secolo, quando già risultava abbandonata per ragioni economiche probabilmente legate ad un periodo di carestia. A valle delle mura di cinta sono ancora visibili i Cippi di Confine n. 48 e 49, a testimonianza di quella terra di nessuno in cui le sorti dell’antico b orgo medievale si sono consumate.

In questo luogo tanto evocativo andrà in scena lo spettacolo sulla vera storia del Brigante Gasbarrone, che vede coinvolti come protagonisti su un palcoscenico naturale a cielo aperto: l’attore Vittorio Continelli, il pianista Massimo Gentile ed il batterista Roberto Panico. Un percorso in parole e musica che scandirà la vita controversa e avventurosa animata da continui colpi di scena di un personaggio leggendario, in bilico tra storia e mito.

La Passeggiata Poetica è realizzata con il contributo dell’Ente Parco Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi e con il supporto dell’Associazione DMO dai Monti Lepini al Mare.

Posti limitati | Prenotazione obbligatoria
INFO E PRENOTAZIONI al 329.8424810 | info@exotique.it
*Contributo a sostegno dell’attività 15 € adulti/5 € bimbi fino ai 17 anni
*Pranzo al sacco incluso

PROGRAMMA*
ore 10:00 | La Passeggiata Poetica ai Ruderi di Acquaviva lungo i cippi di confine alla scoperta della vera storia del Brigante Gasbarrone
con
Vittorio Continelli voce narrante
Massimo Gentile piano
Roberto Panico batteria

Un percorso a mezza costa che si apre su un panorama mozzafiato sui Monti Ausoni e sul Lago di Fondi fino al mare, che si concluderà in un pianoro sotto i Ruderi di Acquaviva dove avrà luogo il concerto, per poi abbandonarsi ad un pranzo conviviale a base di prodotti tipici locali nell’area pic-nic, prima di riprendere il cammino verso il punto di partenza.

Difficoltà: media
Lunghezza totale percorso A/R: 5 km
Dislivello massimo: 40 mt
Fine delle attività: ore 15:00
Spettacolo: ore 12:00

*Il programma potrà subire variazioni in relazione al meteo

Vittorio Continelli
Vittorio Continelli (Ostuni, 1975): autore, attore e regista teatrale. Si forma presso il Centro Teatro Ateneo dell’Università La Sapienza di Roma. Collabora negli anni con Teatro dei Venti, mo-wan teatro, Teatro Minimo, Microscopia Teatro, La Luna nel Letto, Teatro KismetOpera – Teatri di Bari, CSRT Pontedera, Fondazione Teatro della Toscana. Vincitore del Premio Ettore Petrolini e del premio Operum Harmonia per il teatro, del premio Ribalta d’autori per la letteratura; finalista del Premio Scenario – Ustica per il teatro. Nel 2015 fonda la Compagnia Sidera. È attualmente impegnato nelle produzioni: Stracci. Contro l’uomo medio (mo-wan teatro); Odissea (Teatro dei Venti), Tutto è perduto in un’ora (Sidera – Festival della Disperazione), dirò d’Orlando – l’Orlando furioso a puntate; Matteo Salvatore. Due nomi, manco un cognome; Astolfo e la Luna; il ritorno di Ulisse in patria e in discorso sul Mito (Sidera), progetto di racconto e di incontro con il pubblico al di fuori degli spazi teatrali convenzionali. Collabora come drammaturgo ai progetti Amleto; Edipo re, Sette contro Tebe, Antigone, La misura umana con il Teatro dei Venti). Tiene laboratori di formazione in giro per l’Italia e dal 2022 colabora stabilmente con l’APS Exotique al progetto “Le Passeggiate Poetiche”.

Abbigliamento Consigliato
L’abbigliamento consigliato è preferibilmente comodo e con la possibilità di aggiungere o togliere “strati” di abbigliamento all’occorrenza a seconda delle temperature. I pantaloni possono essere dei pantaloni da trekking per questo tipo di stagione, è consigliata una giacchetta antivento e preferibilmente impermeabile, una felpa o una giacchetta preferibilmente traspirante, uno scarponcino da trekking preferibilmente alto, cappellino, uno zaino abbastanza capiente per una asciugamanina ed un cambio (maglietta) a disposizione e almeno 1,5 lt di acqua da portare sempre con sè.
Oltre al cappello per il sole, potrebbero essere utili occhiali da sole e creme solari qualora abbiate una pelle particolarmente delicata.
Se avete dubbi vi pregherei di contattarci al 329.8424810 anche per consigliarvi su dove reperire l’abbigliamento, visto che camminare in sicurezza e senza patire nè caldo nè freddo è fondamentale.