Dopo il successo delle prime due edizioni de “Le Veleggiate Poetiche a Ponza” nel 2022 e 2023, raddoppiando nell’ultima edizione le barche a vela coinvolte ed i partecipanti, è giunto il momento di vivere l’isola nella sua dimensione più autentica nella bassa stagione, e valorizzare non solo gli straordinari sentieri e percorsi che l’isola offre ma anche le storie affascinanti che i Ponzesi hanno da raccontare.
Questo il presupposto da cui nasce l’idea ed il programma de “Le Passeggiate Poetiche a Ponza”, in cui lontani dalla stagione balneare, i partecipanti potranno conoscere ed esplorare l’isola raggiungendola in traghetto nei mesi più belli dell’anno.
Un fine settimana tra sentieri con panorami mozzafiato, profumi irresistibili, racconti ispirati al Mediterraneo e storie di Ponzesi che presidiano campagne, vigneti e tradizioni secolari.
Il programma è stato realizzato avvalendosi della consolidata collaborazione con il Centro Studi e Documentazione Isole Ponziane-APS e con il patrocinio del Comune di Ponza, con l’intento di valorizzare gli aspetti storico-culturali e naturalistici più rilevanti che caratterizzano le isole ponziane, ma a modo nostro con un linguaggio multidisciplinare in cui le arti performative svolgono un ruolo centrale.
Disponibilità Limitata | Prenotazione obbligatoria |
Unisciti a noi per tutto il week end o per una sola giornata
Partenze in traghetto da Formia con LazioMar e da Terracina con NLG*
*Disponibile uno sconto sul biglietto per i partecipanti per entrambe le compagnie da coordinare con l’APS Exotique
Alloggi presso strutture convenzionate a Ponza
Per informazioni su come partecipare contattateci al 329.8424810 o scriveteci a info@exotique.it
PROGRAMMA*
Venerdì 19 Aprile
ore 12:00 | Passeggiata Poetica dal Porto a Punta Fieno
“Le Isole e la Poesia” incontro con lo scrittore Antonio De Luca
ore 17:00 | Passeggiata Poetica al tramonto dal Porto a Punta Fieno*
*Nota bene: questo secondo itinerario più breve rispetto alla partenza delle 12 è stato messo a punto per permettere di raggiungerci a chi partirà con la nave delle 14:30 da Formia
ore 20:00 | Cena in uno dei ristoranti ponzesi selezionati per voi
Una passeggiata tra i vigneti del Fieno fino alla casa del Poeta Antonio de Luca tra un calice di Biancolella e versi bagnati dal mare.
Il percorso partirà dal Porto, da quella che fu la prima parte della colonia voluta e costruita nel XVIII secolo dai Borboni, per poi salire piano piano fino ad un punto in cui improvvisamente si apre un panorama magnifico sul mare e su Palmarola.
Da questo punto di osservazione privilegiato, si inizia a scendere accompagnati dalle mattonelle dipinte a mano da Antonio De Luca, che indicano la retta via fino alla casa dello scrittore, che ama definirsi un Poeta del Mediterraneo.
Antonio De Luca è ormai una colonna portante delle Passeggiate e Veleggiate Poetiche a Ponza. Ci ha regalato in questi anni momenti di pura poesia nella casa che fu di sua nonna a picco sul mare in uno dei versanti più suggestivi dell’isola come il Fieno.
Circondata da filari di vite e animata da opere, pensieri scritti sui muri, oggetti, memorie e colori vivi, è un luogo del cuore in parte ispirato a Utopia di Thomas More, in cui la vita trasuda da ogni angolo ricordandoci ovunque puntiamo lo sgurdo la grande bellezza in cui abbiamo la fortuna di rifugiarci.
E’ in questo contesto rigenerante per l’anima, che Antonio ci racconterà de “Le Isole e la Poesia”, attraverso le opere dei suo autori più cari ispirati dal mare, assaporando con gusto il vino di Ponza, lì nelle vigne da cui proviene…a picco sul mare.
Lunghezza: 8 km
Difficoltà: media
Dislivello positivo: 150 mt
Fine delle attività: 18:00
Pranzo: al sacco
Sabato 20 Aprile
ore 10:00 | Passeggiata Poetica da Santa Maria a Punta Incenso con Vittorio Continelli in “Il Mediterraneo dei poeti”
ore 20:00 | Cena in uno dei ristoranti ponzesi selezionati per voi
Un lungo Cammino attraverso l’isola di Ponza, le vigne, le campagne scandito dalle storie di poeti ispirati dal mare.
La giornata del sabato è stata pensata come un immersione totale nella biodiversità dell’isola, non solo dal punto di vista naturalistico ma ancor più umano.
Un susseguirsi di sentieri e di storie raccontate da uomini e donne legati a Ponza dalla nascita o da pochi anni, ma forti di un sentimento puro e ricco di significati, che ci condurranno lungo tutta la dorsale che da Santa Maria ci porta fino a Punta Incenso.
La nostra guida sarà un ponzese doc, Domenico, che dal suo Albergo Le Querce a Santa Maria con grande passione da anni e anni è il motore di un nuovo modo di vivere l’isola, rigorosamente a piedi in un cammino lento esaltato da panorami straordinari e profumi intensi.
La prima tappa sarà nei vigneti di Giuseppe Mazzella che da anni seguendo le orme e i saperi del papà e del nonno prima di lui, produce un ottimo Biancolella, la varietà ponzese, secondo criteri antichi e assimilabili a processi assolutamente naturali. Giuseppe ha un legame con la sua terra che arriva dritto al cuore, al primo sguardo, e ci accoglierà con un bicchiere del suo ottimo vino, prima di proseguire per Le Forna.
Qui faremo una piccola deviazione per incontrare Katharina Herta Urach, zoologa approdata a Ponza nel 2014 e poi mai andata via, fino ad essere diventata un punto di riferimento per chi vuole osservare le isole ponziane anche da un punto di vista scientifico. Herta è anche una guida associata AIGAE, e ci condurrà al centro di Le Forna dove è situata la stazione di inanellamento dell’isola di Ponza, che dal 2006 svolge attività scientifiche sulla migrazione degli uccelli. La stazione fa parte del progetto “Piccole Isole”, insieme a numerose altre isole italiane che svolgono un importante ruolo di sosta nel viaggio degli uccelli. Scienziati, biologi e volontari lavorano insieme nei mesi primaverili per studiare gli uccelli e conoscere meglio il comportamento migratorio. Da qui il nostro cammino proseguirà fino a Punta Incenso dove avremo il piacere di conoscere l’orto di Salvatore Pallone, che ci accoglierà con una zuppa di cicerchie, e ci racconterà di questo luogo magico, da cui si ammira l’isolotto di Gavi.
Tutto questo lungo cammino sarà accompagnato ed arricchito dallo spettacolo itinerante “Il Mediterraneo dei Poeti” di Vittorio Continelli, attore pugliese che ci condurrà in un viaggio nel viaggio ispirato al Mare Nostrum.
«Scegliamo innanzitutto un punto di partenza: riva o scena, porto o evento, navigazione o racconto. Poi diventa meno importante da dove siamo partiti e più fin dove siamo giunti: quel che si è visto e come. Talvolta tutti i mari sembrano uno solo, specie quando la traversata è lunga; talvolta ognuno di essi è un altro mare. Il Mediterraneo è a un tempo simile e in altro diverso a sé stesso.» (P. Matvejevic, Breviario mediterraneo)
Il Mediterraneo dei Poeti è un viaggio, un viaggio ideale fatto di parole. Partendo da quelle di Predrag Matvejevic, di voce in voce, di sponda in sponda guarderemo al Mare Nostro come si guarda in uno specchio con l’illusione e la certezza di trovarci dentro noi stessi.
Vittorio Continelli
Lunghezza: 12 km con navetta dedicata per il ritorno
Difficoltà: media
Dislivello positivo: 100 mt
Fine delle attività: 18:00
Pranzo: a base di prodotti tipici locali
Domenica 21 Aprile
ore 10:00 | Passeggiata Poetica al Monte Core e visita all’Esposizione Etnografica Ponzese al Frontone
Una passeggiata dal Monte Core alla Spiaggia del Frontone accompagnati da memorie e ricordi di una Ponza autentica che resiste alla prova del tempo.
Sulla collina di Frontone nel 2000 nasce il museo etnografico ponzese ideato e creato da Gerardo, dove è possibile nel periodo estivo assaggiare in un pergolato a picco sul mare la cucina tradizionale ponzese di Nonna Maria.
In questo luogo sereno e pacifico, si passeggia tra le caprette e le galline fino ad arrivare nell’antica grotta che ospita il Museo. In bella mostra gli oggetti della vita sull’isola che riflettono i sacrifici, i sentimenti, le passioni di quei tempi passati, che oggi ammiriamo per pensare ad un futuro più autentico ispirato ai valori della nostra cultura contadina.
Lunghezza: 7 km
Difficoltà: media
Dislivello positivo: 100 mt
Fine delle attività: 15:00
Pranzo: al sacco
Disponibilità Limitata | Prenotazione obbligatoria |
Unisciti a noi per tutto il week end o per una sola giornata
Partenze in traghetto da Formia con LazioMar e da Terracina con NLG*
*Disponibile uno sconto sul biglietto per i partecipanti per entrambe le compagnie da coordinare con l’APS Exotique
Alloggi presso strutture convenzionate a Ponza
Per informazioni su come partecipare contattateci al 329.8424810 o scriveteci a info@exotique.it
*Il programma potrà subire delle variazioni in relazione alle condizioni meteo
Gli Artisti
Vittorio Continelli (Ostuni, 1975): autore, attore e regista teatrale. Si forma presso il Centro Teatro Ateneo dell’Università La Sapienza di Roma. Collabora negli anni con Teatro dei Venti, mo-wan teatro, Teatro Minimo, Microscopia Teatro, La Luna nel Letto, Teatro KismetOpera – Teatri di Bari, CSRT Pontedera, Fondazione Teatro della Toscana. Vincitore del Premio Ettore Petrolini e del premio Operum Harmonia per il teatro, del premio Ribalta d’autori per la letteratura; finalista del Premio Scenario – Ustica per il teatro. Nel 2015 fonda la Compagnia Sidera. È attualmente impegnato nelle produzioni: Stracci. Contro l’uomo medio (mo-wan teatro); Odissea (Teatro dei Venti), Tutto è perduto in un’ora (Sidera – Festival della Disperazione), dirò d’Orlando – l’Orlando furioso a puntate; Matteo Salvatore. Due nomi, manco un cognome; Astolfo e la Luna; il ritorno di Ulisse in patria e in discorso sul Mito (Sidera), progetto di racconto e di incontro con il pubblico al di fuori degli spazi teatrali convenzionali. Collabora come drammaturgo ai progetti Amleto; Edipo re, Sette contro Tebe, Antigone, La misura umana con il Teatro dei Venti). Tiene laboratori di formazione in giro per l’Italia.
Antonio De Luca, nato a Napoli nel 1956, di sé dice, citando Luis Borges: “non sono sicuro che io esista, in realtà. Sono tutti gli scrittori che ho letto, tutte le persone che ho incontrato, tutte le donne che ho amato, tutte le città che ho visitato.”
E’ un poeta mediterraneo, come lo definì Predrag Matvejevic, ma anche fotografo, visionario, viaggiatore e vignaiuolo! Dopo gli studi classici, a un passo dalla laurea in geologia, lascia la terra per il viaggio. Va a vivere a Ponza, l’isola dei nonni che lo crebbero. Da allora salpa e riapproda sempre a Ponza, ombelico del suo mondo, avamposto del Mediterraneo.
Si definisce un intellettuale anarchico, la sua vita è un socialismo libertario. Vive e lavora tra Ponza, e i paesi mediterranei. Napoli, Tangeri, Marsiglia, Lisbona, sono le sue città di adozione.
Ha pubblicato “Adespota”(Vellecchi, 2012) assieme ad Andrea Simi, “Vinea Loquens” (2013), “Il falegname ed il partigiano” (Ultima Spiaggia, 2016), “Navigare la rotta” (Sandro Teti Editore, 2018), “Eros” (Graus Edizioni, 2022), “Eremita a Utopia” ( , 2023). Nel 2011 ha vinto il premio nazionale di poesia “Esprimere l’inesprimibile” con “Rime Fatali”.