Cari AMICI MIEI!
MONTEFIORI COCKTAIL in: come se fosse…Carnevale!
Kikko con scappellamento di sax a destra e kekko con supercazzola di tastiere a sinistra e, non ci facciamo mancare niente, da Londra…miss AMBER TOPAZ, come se fosse BURLESQUE!!!
terapia tapioco come se fosse EXOTIQUE…per una serata PREMATURATA!
Giovedì “Grasso” 16 Febbraio @ Livello Undici/Ottavi_Lecce
Sabato “Grasso” 18 Febbraio @ Ueffilo Cantina a Sud_Gioia del Cole (BA)
Domenica “Grassa” 19 Febbraio @ Locanda Almayer_Gaeta (LT)
Martedì “Grasso” 21 Febbraio @ Ribbon_Terracina (LT)
“Quando apparvero sulla scena discografica nel 1997, parole come easy listening o exotica tornarono prepotentemente di moda. Non si sentivano più nominare da decenni, da quando nella metà del ventesimo secolo avevano segnato il mondo della musica come evoluzione dello swing e della musica big band. Poi nell’estate 1997 irrompono sulla scena discografica italiana, e poco dopo su quella europea, due gemelli romagnoli, di Forlì. Si chiamano Montefiori Cocktail e debuttano per Irma Records con “Raccolta N.1”. La copertina, dal design molto retrò, mostra un giovane musicista che affonda il sax in un secchiello del ghiaccio: è il loro papà, Germano Montefiori, un pezzo di storia della musica delle orchestre italiane. Un vero mattatore che ha lasciato un segno profondo in tutti gli scenari che ha solcato: dal grand hotel pista d’atterraggio per very important people alle balere, dai night club ai dancing. E il cerchio si chiude: la biografia dei Montefiori Cocktail, Francesco (detto Kekko), tastierista e Federico (detto Kikko), sassofonista, inizia proprio da quella foto, figlia del miglior cocktail che il celebre padre si sia mai visto servire. In una notte certamente memorabile. Complice la moglie Edy.”